Su internet si trovano diverse chiavi di lettura, in questo articolo prenderemo quattro metodi di lettura dove useremo sia i soli arcani maggiori che il mazzo completo.

Come leggere i Tarocchi?

E’ sempre un buona cosa quando qualcuno si avvicina ai Tarocchi, ma è pur vero che prima se ne scopre il significato profondo e meglio è.

Capiamo il desiderio degli adolescenti di indagare il loro futuro e l’esito dei prossimi esami o dei loro fidanzamenti, ma il Tarocco è ben altra cosa!

Il punto di partenza di base per una lettura di Tarocchi è la presa di coscienza! C’è chi la utilizza per ottenere potere, per influenzare gli altri o per altri scopi ben poco costruttivi.

Chi si appropria dell’ego altrui, alla fine aumenta il suo potere.

C’è pure chi utilizza questo potente e nobile strumento per aggredire con predizioni terrificanti, che stravolgeranno il consultante. Questo modo di agire dovrebbe essere rifiutato e ostacolato da chi tira i Tarocchi con nobiltà d’animo.

Quando ci si affida a qualcuno per farci leggere i Tarocchi, gli si affida una sfera molto delicata. Se la persona che tira i Tarocchi è onesta starà molto attenta a non introiettare nella lettura nessuna proiezione del proprio “io”. Nessuna infiltrazione

Per diventare un buon lettore per prima cosa bisogna imparare a fare le letture con le forme classiche. Una volta acquisita una grande dimestichezza con queste formule si troverà la propria strada!

Senza lo studio e il raffronto tra le letture eseguite, non ci sarà vera crescita. Soprattutto senza utilizzare i Tarocchi memorizzati che guideranno il principiante come un vero e proprio Vate.
Quando si raggiungerà un ottimo livello di lettura, di conoscenza e soprattutto di coscienza, si potrà raggiungere una concezione personale nella lettura.

Si dice che per i Tarocchi non esista un metodo unico: bisogna studiare i metodi della tradizione per poi creare una nuova forma di lettura.

Un po’ come gli aspiranti artisti che studiano i lavori degli artisti del passato per poi trovare una loro via, un loro percorso, una loro dimensione.

Come leggere i Tarocchi? Ecco 4 modi per leggere le carte + alcuni consigli

i Tarocchi di Marsiglia

Vi vogliamo riportare alcuni dei tiraggi classici più importanti, che l’apprendista dovrebbe conoscere a memoria e che dovrebbe studiare senza tregua.

Il tiraggio ridotto che si dispone a croce.
Il tiraggio medio che si dispone in semicerchio.
Il tiraggio completo che si dispone in cerchio.
Il tiraggio totale che si dispone in cicli.

TIRAGGIO RIDOTTO:
Per questo tiraggio, si usano soltanto le 22 lame principali dei tarocchi. Si tirano 4 carte dopo aver mescolato.

La prima carta si dispone a sinistra e rappresenta quello che interessa direttamente il richiedente.

La seconda carta la disporremo a destra, e rappresenta ciò che è esterno al consultante.
La terza carta sarà disposta sopra, ed indicherà l’azione delle forze superiori che concilieranno le altre due carte.
La quarta carta che verrà sistemata in basso e stabilirà il risultato.

Si farà la somma dei numeri riportati sulle 4 lame. Dopodiché si metterà nel mezzo la carta che corrisponde al numero trovato. Se il numero dovesse superare il 22 (che in questo tipo di tiraggio rappresenterebbe l’arcano Il Matto), si fa la somma delle due cifre e lo si riporta alla lama corrispettiva.

Se la somma, ad esempio è 44, si fa: 4+4=8 e prendiamo la carta numero 8 che sarebbe La Giustizia. Può capitare che la somma corrisponda ad una lama che è già uscita ed in questo caso si elimina la carta, e si ricomincia usando solo le altre tre.

TIRAGGIO MEDIO:
Con questo tipo di tiraggio si usano 12 carte tirate che verranno disposte in semicerchio. La lettura avviene da sinistra a destra. Per una lettura più chiara sarebbe bene disporre altre dodici carte che fungeranno da supporto alle prime.

Le carte che fungono da supporto saranno tirate e disposte partendo dal cuore e andando verso destra. Ognuna di queste carte di supporto va a completare il senso della carta che sorregge.

TIRAGGIO COMPLETO:

Con questo tipo di tiraggio si fa riferimento alle leggi che governano l’oroscopo. Si dispongono 12 carte in un cerchio completo. Si simboleggerà così le 12 case zodiacali.

La prima carta a sinistra, rappresenta lo stato fisico e psichico del consultante.
La seconda carta, sotto, i suoi beni materiali.
La terza carta, il suo ambiente famigliare.
La quarta carta, che sarà disposta nel punto più basso, rappresenta la sua eredità.
La quinta carta, che sarà disposta come prima carta che risale dall’altro lato, i suoi figli, gli affetti. La sesta carta, rappresenta i suoi servitori e le sue malattie.
La settima carta, disposta in maniera che fronteggi dall’altro lato del cerchio la prima, rappresenta il suo coniuge ed i suoi commensali.

L’ottava carta simboleggia la sua morte e le sue eredità.
La nona carta rappresenta la sua religione.
La decima carta, che sarà disposta in maniera da ricoprire il vertice alto del cerchio, rappresenterà la sua situazione.

L’undicesima carta, che sarà disposta all’inizio del nuovo ciclo discendente verso sinistra, simboleggerà gli amici ed i sostegni.
La dodicesima carta, che sfiorerà la prima, rappresenta le sue prove.

La prima carta tirata si metterà nella casa 1, la seconda nella casa 2, la terza nella casa 3… e così via. Tutto finché vengono tirate lame minori. Se escono lame maggiori le si pone nella casa, ma si continua a tirare finché in tutte le case non ci saranno che lame minori.

Quindi avremo le lame minori uniche nelle case, e lame maggiori che si sovrappongono finché non arriva una lama minore a chiudere la casa.

Nella lettura si dovrà quindi collegare il significato della casa, con la carta o le carte che la occupano. Nel caso ci siano diverse carte bisognerà affidarsi all’ordine di estrazione.

Le case dove si trovano le lame maggiori danno gli eventi caratteristici. Le lame maggiori divise da 1 o 3 case si associano favorevolmente o inversamente se si intercalano tra esse 2 o 5 case.

TIRAGGIO TOTALE:
Questo tipo di tiraggio si esegue disponendo le prime 12 carte nelle 12 carte senza fermarsi con le lame maggiori. Il senso è sempre quello da sinistra a destra, iniziando dalla prima casa.

Si va avanti fino ad esaurimento del gioco. Ci saranno disposte sul tavolo sei cicli da 12 carte e un avanzo di sei carte che verranno disposte sui cicli dispari. Cosicché il primo ciclo conterrà 7 carte, il secondo 6, il terzo 7… e così via.

La lettura di questo tiraggio si effettua interpretando le carte dalla prima all’ultima estratta, dando ovviamente più importanza alle prime.

Queste sono le tecniche di base da cui ogni principiante dovrebbe studiare e comprendere. Ma la capacità fondamentale da sviluppare non è la tecnica, che è indispensabile comunque, quanto la Coscienza.

Ricordatelo sempre!

Buona lettura a tutti