Seppure sia invisibile, difficilmente si può trovare qualcosa di più impattante di un profumo. Molto spesso è proprio attraverso l’olfatto che i nostri ricordi si attivano: quando la memoria sembra aver perso la consapevolezza di un evento passato, basta un profumo a riattivare il ricordo di ogni dettaglio.

Dalla parola al concetto

La parola profumo deriva dal latino “pro- fumus”: attraverso il fumo, per mezzo del fumo. Il senso dell’olfatto veniva infatti utilizzato nelle cerimonie attraverso gli incensi che permettevano di ricongiungersi alle divinità.

Per certe culture il profumo incarnava le preghiere dei fedeli: dal basso infatti, il fumo diventava etereo e saliva verso il cielo. Si era convinti che esso funzionasse quindi da veicolo per le preghiere, affinché venissero ascoltate.

In qualche modo, così come la luce ha sempre rappresentato la manifestazione sul piano terreno del Principio Divino, il profumo è sempre stato considerato una sorta di testimonianza dello Spirito.

Da notare che anche il contrario del profumo, ovvero il cattivo odore, i miasmi, il lezzo, sono testimonianze di un mondo infero, di presenze diaboliche (il famoso odore sulfureo).

Il profumo nella Bibbia

La Bibbia è piena di riferimenti ai profumi, ma uno dei passaggi più celebri in questo senso è sicuramente contenuto nel libro della Genesi: ci riferiamo al famoso episodio del Diluvio Universale.

Noè infatti, una volta terminato il castigo divino, scende dalla nave e libera gli animali affinché ripopolino la terra, ma nel farlo egli eleva un altare ed offre in sacrificio animali ed uccelli che erano stati resi puri.

Il testo a questo punto afferma: «il Signore ne odorò la soave fragranza e pensò che non avrebbe maledetto più il suolo a causa dell’uomo».

Miti, essenze, elementi… il profumo nel mondo classico

Nella cultura classica, quella greca e romana, si trovano moltissimi miti che parlano di come sono nate le essenze profumate. Gli elementi Aria, Fuoco, Acqua, Terra, sono sempre legati in maniera indissolubile agli odori e le conoscenze alchemiche, nel trasformare la materia, hanno spesso una forte connessione con i profumi.

Nelle Metamorfosi di Ovidio viene raccontato come il dio Sole fu il primo a raccontare a Vulcano del tradimento della sua consorte, Venere, con Marte. Vulcano si vendicò terribilmente, in modo da umiliare profondamente la consorte, ma essa volle vendicarsi anche di quella prima divinità che fece la “spia” sulla relazione segreta tra lei e Marte.

Infatti la dea dell’Amore, per punire Apollo, lo fece innamorare di una mortale, ovvero Leucotoe, figlia de re Òrcamo. Il dio del Sole si trasformò nella madre della ragazza per rimanere solo con lei, poi la prese con la forza.

Clizia, una ninfa innamorata di Apollo, rivelò al padre della tresca tra la figlia e il dio del Sole ed egli seppellì viva la figlia per punirla. Il dio innamorato provò a riportarla in vita, ma non riuscendovi cosparse il luogo della sepoltura con nettare profumato, e da quella terra nacque una pianta di incenso.

I profumi e lo Zodiaco

Forse non tutti sanno che i profumi sono collegati ai segni zodiacali, ma le connessioni sono infinite quando si tratta di discipline esoteriche: numerologia esoterica, mappa dei talenti, alfabeto ebraico, rune, chakra, zodiaco, cabala, tarocchi, profumi, cristalli, erbe… tutto è strettamente connesso.

L’associazione tra astrologia e profumi è uno di quegli argomenti che attira interesse continuo di milioni di appassionati in tutto il mondo. Le antiche conoscenze infatti non hanno dubbi in merito: esistono profumi che interagiscono direttamente con il nostro segno zodiacale.

La questione è semplice: così come gli odori influenzano il nostro umore, altrettanto il segno zodiacale aumenta o diminuisce la percezione di un determinato profumo. Come funziona? Lo vediamo qui di seguito con 5 principi da tenere sempre presenti.

Ad ogni segno le proprie note

In profumeria si fa una profonda distinzione tra note di testa, di cuore e di fondo. Questa divisione viene fatta soprattutto in base a quali note vengono percepite per prime e quali invece si notano soltanto in un secondo momento. Vi sono note più durature ed altre molto effimere che spariscono in fretta.

Ogni segno ha le sue note: ad esempio chi è nato sotto il segno del Cancro è portato per le note fruttate, mentre le persone nate sotto il segno della Vergine si sente più a suo agio con note come il caffè, il caramello, il cioccolato.

Ogni essenza ha un potere occulto

Secondo i migliori studi sull’astrologia e secondo i principali libri di esoterismo, ad ogni essenza corrisponde un potere occulto. I profumi sono dunque dei potentissimi talismani. Alcuni di essi hanno il potere di attirare un uomo o una donna, senza che essi ne siano consapevoli.

Il potere dei profumi cambia con il tempo

Se è vero che l’intensità di un profumo cambia con il trascorrere del tempo, è anche vero che con lo svanire delle particelle odorose si attenua notevolmente anche il potere esoterico della fragranza. Allo stesso modo anche gli spostamenti dei pianeti, come insegna l’astrologia, tra allontanamenti e avvicinamenti cambiano il potere d’influenza delle forze in campo.

Profumi positivi, profumi neutri e profumi negativi

In base al segno zodiacale esistono profumi che possono sprigionare un effetto positivo, negativo o neutro. Tutto sta nell’allineamento, nella combinazione giusta tra essenza e segno zodiacale. Un profumo di un certo tipo, potrebbe rivelarsi deleterio per una persona e semplicemente fantastico per un’altra.

I gusti forse non sono soltanto gusti

Quando si tratta di profumi le persone hanno reazioni molto chiare: se un profumo non piace risulta quasi nauseabondo. Se un profumo invece piace genera sentimenti molto forti, tanto da scatenare vere e proprie passioni. Questa è una prova che esistono profumi che si allineano perfettamente con la nostra parte spirituale, ed altri che invece vi confliggono apertamente. Quando una nota non ci aggrada per nulla ed anzi ci sembra particolarmente fastidiosa è bene non insistere: non importa se il profumo in questione è di gran moda, se non ci piace evidentemente entra in conflitto con il nostro quadro astrale e non è cosa saggia andare contro le stelle.