Un metodo di lettura dei Tarocchi piuttosto diffuso, soprattutto negli ultimi decenni, è quello detto di “Madame Flonka”. Questo sistema è ispirato ad una celebre indovina, conosciuta anche come la strega per amore, che raggiunse il massimo della propria celebrità tra i secoli 17º e 18º. Per correttezza di informazione bisogna riportare che alcuni studiosi la relazionano particolarmente anche al 19º secolo.
Questa indovina avuto relazioni molto importanti con tutta l’alta società della Francia del tempo. La sua influenza si è fatta sempre più grande poiché avevano ascendente importante su personaggi di un certo rilievo. Tra le varie attività di Madame Flonka c’è stata anche quella di creare un suo metodo di lettura delle carte, del tutto personale, che viene tutt’oggi utilizzato.
Come si usa il metodo di Madame Flonka nella lettura dei Tarocchi
Come di consueto per prima cosa il consultante dovrà mescolare le carte per poi “tagliare il mazzo”. Il cartomante per prima cosa ricomporrà il mazzo e andrà a posizionare le carte seguendo un preciso schema.
La prima carta verrà posta al centro: questa è la carta che rappresenta il consultante e contiene in sé la sintesi nella sua situazione presente. In sostanza lo specchio della situazione al momento.
Sopra la prima carta dovranno esserne collocate altre cinque, in orizzontale: la numero 2 che indica le condizioni attuali degli affari e del lavoro, la numero 3 che si riferisce alla condizione attuale dell’amore, la numero 4 che ci parla della condizione attuale della famiglia, la numero 5 che presenta le informazioni a proposito della condizione attuale delle amicizie e la numero 6 che dà un prospetto della condizione attuale della salute del consultante.
Bisognerà poi procedere a disporre anche le carte 7, 8, 9, che rappresentano i progetti e i pensieri della persona, le sue idee e le sue preoccupazioni, affiancandole alla carta numero uno: si dovranno disporre le tre carte alla destra della carta numero 1, avendo cura di mantenere una misura di distanza tra questa carta e la 7, che verrà poi seguita normalmente dalla 8 e dalla 9.
Alla sinistra della carta principale, sempre mantenendo una misura di distanza, andranno disposte altre tre carte: la 10 che ci parlerà di ciò che avviene intorno, da 11 che mostra quelli che sono gli aiuti che il consultante potrà ottenere, e la 12 che rappresenta le circostanze che influenzeranno la vita del consultante.
Alla fine, per concludere la disposizione delle carte, verranno disposte due file di tre carte ciascuna, sotto alla carta principale: la prima fila sarà quindi composta dalle carte 13,14 e 15, mentre la seconda fila sarà costituita dalle carte 16, 17 e 18.
La carta numero 13 si riferisce alla salute, la 14 al denaro e la 15 all’amore, tutte tre le carte in questione si riferiscono però ad un futuro prossimo. Invece le carte 16, 17 e 18 ci parlano degli stessi temi, nello stesso ordine, ma riferiti ad un futuro molto più lontano da venire.